Il conflitto postero superiore della spalla è una patologia tipica degli atleti “overhead”, cioè che compiono gran parte dei movimenti sopra la testa e dei lanciatori ( pallavolo, baseball, tennis etc..)
Si presenta con un dolore anteriore alla spalla nel gesto sportivo.
Nella biomeccanica del lancio (baseball , atletica leggera), dell’attacco (pallavolo, pallamano, pallanuoto) e del servizio (tennis, pallavolo) il gesto viene compiuto in estrema abduzione rotazione esterna dell’arto superiore, oltre i 90° rispetto al piano della scapola. Durante il caricamento massimo (pensate ad una catapulta), mentre l’omero arriva in massima abduzione ed extra-rotazione contemporaneamente la testa omerale trasla in avanti. Quando questo movimento viene ripetuto molte volte, la testa omerale tende ad allentare la capsula anteriore che diventa molle, e stira ed irrigidisce quella posteriore che viene trascinata dalla testa omerale.
Di conseguenza, ci sarà anteriormente una condizione di lassità ed instabilità e posteriormente una rigidità, quest’ultima peggiorerà ancora di più lo spostamento della testa omerale in avanti, che potrebbe degenerare in patologie più complesse. La testa omerale, infatti, tende a salire creando anche un conflitto tra Trochite e parte postero-superiore della Glena, dove si inserisce il tendine del Sovraspinoso che rimane pinzato. Si potrebbero verificare anche alterazioni della componente articolare della spalla e del cercine glenoideo stesso, causando delle vere e proprie lesioni dette SLAP lesion.
Nella fase iniziale è importante fare una corretta valutazione con un preciso esame obiettivo, come già detto, il dolore si presenta anteriormente e spesso è confuso per una tendinite del Capo Lungo del Bicipite.
Con test precisi come l’Apprenscion Test, si valuta l’instabilità anteriore e l’aumento dell’extrarotazione a 90° di abduzione, è necessario anche testare la riduzione della rotazione interna passiva proni su lettino.
Nel Recupero dell’atleta è importante lavorare simultaneamente su due fronti:
1. Anteriormente, con il ripristino della stabilità anteriore ed esercizi che creino un “muro” forte che impedisca alla testa dell’Omero di spostarsi in avanti. I muscoli anteriori della spalla sono: Deltoide Anteriore, Sottoscapolare e Piccolo Pettorale Quindi fare esercizi Military Press con elastico o peso, Intrarotatori con elastico e Sottoscapolare in isometria con difficoltà variabile.
2. Posteriormente con allungamento della capsula posteriore con il Fisioterapista ed un auto allungamento domiciliare per esempio lo sleeper stretch più vari esercizi di mobilità passiva.
Questa è una patologia difficile da diagnosticare, in quanto in sede di valutazione, può far risultare positivi altri test non fondamentali e quindi ingannare l’operatore. Solo un Fiosioterapista o un Ortopedico esperti di spalla possono arrivare ad una valutazione e ad un programma riabilitativo ottimale, per un pronto ritorno alla propria attività sportiva.